Diritto societario
Diritto societario
Lo Studio Legale Belforte offre la propria consulenza ed assistenza in materia societaria e aziendale ad imprese della provincia di Frosinone, Roma e Cassino che rivestono le più disparate forme giuridiche: ditte individuali, imprese familiari, società di persone, società di capitali, società cooperative, imprese artigiane, imprese agricole, associazioni in partecipazione. L’impresa è una di quelle clienti che molto spesso necessita di una consulenza ed un’assistenza multiprofessionale quindi di essere seguita da un punto di vista giuridico, economico-finanziario e fiscale.
Alle volte l’attività di assistenza è sporadica e lontana dalle dinamiche aziendali, come nel caso di affidamento di specifici contenziosi della società o di particolari incarichi, altre volte il tipo di incarico può prevedere un’attività di assistenza anche molto penetrante, ad esempio nel caso di adozione di modelli di compliance aziendale, poiché diventa fondamentale procedere con le verifiche di correttezza di processi e dati tramite l’attività di audit aziendale, ossia di controllo dei sistemi di gestione in maniera diretta da parte del legale. Tuttavia, questo tipo di attività permette di evitare il sopraggiungere di situazioni che possono minacciare il benessere dell’impresa. Quello della assistenza per la Compliance aziendale è certamente uno dei casi in cui l’attività del legale deve entrare obbligatoriamente nel contesto operativo aziendale. Inoltre, nel caso di gruppi societari non si può mai prescindere dal valutare le operazioni infragruppo che possono incidere a cascata su tutte le altre società sotto molteplici profili.
Lo Studio Legale Belforte presta consulenza e assistenza nella costituzione di società, redazione di statuti e di patti, nelle operazioni di Mergers&Acquisitions (cessione di quote sociali, affitto e cessione di azienda o rami aziendali, contrattualistica commerciale, contratti di appalto ecc.) con spiccato riguardo alle operazioni di finanziamento diverse dal ricorso all’indebitamento bancario attraverso lo strumento del “Private Equity”.
Lo Studio Belforte presta altresì la propria assistenza in sede giudiziale per i contenziosi scaturenti dalla gestione della società (azioni di responsabilità, impugnazione di delibere assembleari ecc.).
L’assistenza legale interessa anche il contenzioso nei confronti degli organi di amministrazione e di controllo, l’accertamento dei crediti, nonché le azioni a tutela del patrimonio nell’interesse della massa dei creditori contro gli atti lesivi della garanzia patrimoniale posti in essere dal debitore.
Contrattualistica societaria
Lo studio legale presta consulenza e assistenza per l’individuazione del contratto più idoneo al caso di specie curandone la redazione attraverso l’inserimento delle clausole più idonee alle finalità volute dal Cliente, oppure per la revisione di accordi già stipulati, scritture private, contratti preliminari prodromici ai successivi rogiti notarili, contratti di rete, ATI e RTI per partecipazione alle gare di appalto, avvalimenti, accordi commerciali, contratti di comodato e locazione, compravendite beni mobili, preliminari per la compravendite beni immobili, affitti/cessioni di aziende o rami di esse, tutelando e assistendo il Cliente sia nella preparazione e nella negoziazione finalizzata all’accordo che nella redazione e successiva stipula e dunque in tutte quelle fasi che gli anglosassoni definiscono fase di pre-closing (negoziazione e redazione), closing (stipula e sottoscrizione) e post closing (assistenza successiva alla stipula per il raggiungimento della finalità per la quale l’obbligo è stato contratto). Un esempio di assistenza post closing, nel contratto di affitto con patto di futura vendita, potrebbe essere il giudizio per ottenere l’esecuzione in forma specifica (in questo caso la vendita) decorsi i termini previsti per la durata dell’affitto, oppure la revisione degli accordi con una dilazione della durata dell’affitto prima della vendita.
Compliance aziendale
Il conseguimento del Master in Compliance garantisce ai Clienti dello Studio Belforte la possibilità di poter usufruire della ulteriore funzione di Chief Compliance Officer.
La Compliance aziendale prevede la conformità di attività e processi aziendali a specifiche disposizioni normative riguardanti:
- Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche (D.Lgs. 231/01);
- Sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/08);
- Protezione dati (GDPR 2016/679)
- Antiriciclaggio (D.Lgs 231/2007)
Il Chief Compliance Officer è il responsabile della conformità alle suddette norme e svolge pertanto una funzione di analisi preventiva delle attività aziendali per comprendere i rischi in cui incorre l’azienda in caso di assenza di modelli operativi di gestione o nel caso di non conformità ad essi e dare il proprio contributo professionale al fine di minimizzare tali rischi.
La Funzione Compliance è altamente complessa sia per quanto concerne la stesura di modelli e protocolli a seguito di Audit aziendali (con vertici aziendali, collaboratori interni ed esterni, dipendenti ecc.) sia per le doverose Due Diligence che non si limitano al settore esclusivamente legale. La complessità della adozione di modelli operativi conformi dipende anche dal fatto che coinvolge diversi settori oltre a quello legale, pertanto, la Compliance diventa per la società una struttura organizzativa per la gestione dei rischi nella quale la funzione del Chief Compliance Officer è di raccordo e di sintesi per:
– verificare i rischi e segnalarne le possibili conseguenze giuridiche;
– adozione dei modelli;
– controllo di adesione ai modelli e dunque alle disposizione normative per prevenire disallineamenti;
– predisporre interventi per la formazione di dipendenti e collaboratori;
– aggiornamento normativo;
– curare le relazioni tra le Autorità e gli Organi di Controllo interni ed esterni
affinché vengano adottate le più opportune misure preventive attraverso l’adozione di adeguati DVR (documento di verifica dei rischi), POS (piano operativo di sicurezza) e con l’ausilio delle competenze di un RSPP (responsabile del servizio di prevenzione e protezione) ed in generale degli ODV (organi di vigilanza) per tutti i reati rientranti nella legge 231/2001.
Troppo spesso, ad esempio, chi redige i MOG (modelli di organizzazione e gestione) è lo stesso che ne controlla l’adeguamento all’atto pratico, nulla di più sbagliato! Deve esserci un soggetto che redige, attraverso operazioni di auditing aziendale, al fine di elaborare un modello cucito su misura a seconda delle attività ed esigenze della specifica società Cliente, ed un’altra funzione incaricata di vigilare periodicamente sulla regolare osservanza delle prescrizioni di cui ai modelli con l’obiettivo comune di evitare la commissione degli specifici reati ai quali rispondono: i datori di lavoro e più in generale le società a seconda del tipo di reato. In sostanza, se non vi è una figura di sintesi che ne verifica la conformità alla legge dei protocolli adottati, il rischio può essere dietro l’angolo.